Presidio dei lavoratori e dei rappresentanti sindacali di Fiom Cgil, Fim Cisl, Uilm Uil e Usb davanti alla nuova sede Alcatel Lucent di Vimercate dove è atteso in visita il premier Matteo Renzi. Dalle 14.30, circa un centinaio di manifestanti protesta contro il piano di ristrutturazione avviato dall'azienda che porterà entro il 2015 a esuberi per 586 lavoratori.

In una lettera congiunta indirizzata al presidente del Consiglio, ieri i sindacati avevano chiesto di poterlo incontrare per illustrare le loro ragioni. Tra gli striscioni "Save Alacatel Lucent Italia", "No ai licenziamenti, sì agli investimenti", "Renzi, l'hi tech piange". Al presidio partecipa anche il segretario generale della Cgil Lombardia, Elena Lattuada.