"Nei giorni scorsi, dopo un'intervista televisiva del ministro dello Sviluppo economico, Flavio Zanonato, gli organi di stampa hanno riportato la notizia che la vertenza Agile ex Eutelia si è conclusa". Chi parla, è Fabrizio Potetti, responsabile per la Fiom di Agile ex Eutelia.

"La notizia ci sorprende e ci preoccupa, poiché non è così. Ad oggi, sono ancora in cassa integrazione circa 800 lavoratrici e lavoratori di Agile che, considerata l'età, sono molto lontani dalla possibilità di andare in pensione e anche di trovare nuove opportunità di lavoro, senza l'applicazione di tutti i punti dell'accordo sottoscritto a febbraio 2012 dai ministeri dello Sviluppo economico e del Lavoro, dopo diversi incontri alla Presidenza del Consiglio".

"È evidente che considerare chiusa la vertenza significa abbandonare a se stesse 800 persone e, nello stesso tempo, non rispettare gli impegni assunti da parte delle istituzioni. A questo punto, è necessaria la convocazione urgente del tavolo di crisi di Agile ex Eutelia, affinché sia rispettato quanto convenuto in presenza di interlocutori così autorevoli e definire come procedere all'attivazione immediata dei punti mancanti dell'accordo del 2012".