“Omega ribadisce la propria intenzione di voler garantire la continuità aziendale di Agile e di Phonemedia, di voler far fronte, come da impegni già sottoscritti, agli oneri nei confronti delle Pubbliche Amministrazioni, in buona parte ereditati da gestioni precedenti (circa 70 milioni di euro) e di operare per il mantenimento di tutti i posti di lavoro possibili nell’ambito di una gestione in equilibrio, evitando il collasso delle aziende e di riflesso la perdita del posto di lavoro per tutti gli 8.000 dipendenti del gruppo”. È quanto si legge in una nota inviata dal gruppo Omega, da qualche giorno al centro di polemiche per l’incerto futuro dei lavoratori Agile (ex Eutelia) e Phonemedia.

“Molto si è parlato dei posti di lavoro a rischio
– scrive Omega nel comunicato stampa – , non di quelli salvati. Il dibattito si è concentrato sul ‘quando’ saranno pagati gli stipendi arretrati (anche a quei dipendenti Agile che hanno contestato il passaggio alla nuova proprietà) e non su quanto sarà necessario perché le aziende possano garantire nel futuro la necessaria tranquillità operativa”.

Prosegue la nota: “Omega, che ha assunto il controllo di Phonemedia da pochi giorni, ha già anticipato cifre rilevanti prima ancora di affrontare il nodo dell’assenteismo strutturale che sta pesando sui rapporti con la clientela. Per raggiungere l’obiettivo è però necessario che le parti coinvolte assumano atteggiamenti responsabili. A partire dai rappresentanti della Pubblica Amministrazione che devono alle società del Gruppo circa 36 milioni per prestazioni passate”.

Nel comunicato, poi, Omega fa anche riferimento a quanto avvenuto lo scorso 28 ottobre, quando “gli uffici della sede centrale del gruppo a Roma – si legge nella nota – sono stati occupati da manifestanti Fiom che hanno impedito il lavoro di dipendenti e dirigenti, allontanandosi prima dell’arrivo della polizia”. È questo, a giudizio di Omega, “l’ennesimo atto intimidatorio che da mesi impedisce di affrontare in modo serio e costruttivo la ristrutturazione dell’ex ramo di azienda Eutelia confluito in Agile Servizi, azienda rilevata da Omega nello scorso giugno con l’obiettivo di creare, insieme a Phonemedia, il cui l’acquisto è stato completato solo lo scorso 22 ottobre, un polo italiano dell’It”.

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