“La democrazia della rappresentanza sta stretta a questo governo. A pochi giorni dal suo giuramento come ministro, il titolare del Mise Luigi Di Maio ha incontrato alcuni riders che si erano autoproclamati rappresentanti della ‘categoria’ e solo dopo le organizzazioni sindacali”, ha detto Mirko Lami, segretario della Cgil Toscana.
“Nei giorni scorsi – ha continuato Lami – il suo viceministro, Dario Galli, ha incontrato lavoratori di Camping Cig per la ex Lucchini. Sarà il caso che Di Maio, il suo vice e il dicastero ricordino che i lavoratori hanno le loro rappresentanze aziendali, liberamente elette, si chiamano Rsu, le uniche titolate a rappresentare i lavoratori e a trattare per loro. Tanto è vero che nella Rsu Aferpi ci sono eletti del gruppo Camping Cig, in questo loro ruolo hanno partecipato a tutti gli incontri al Mise. Piccola cosa, dirà qualcuno, ma spesso è dalla piccole cose che si parte per scardinare un sistema che val la pena difendere. Sono i lavoratori a scegliere, con il voto, chi li rappresenta e non è il ministro, o il viceministro, che sceglie quelli che gli stanno più simpatici”.