"Il sindacato ritiene che le iniziative che Adir potrebbe intraprendere per i propri soci, in un momento particolare e gravoso per la Pubblica Amministrazione, se analizzate insieme agli stessi soci proprietari, sarebbero in grado di portare alla soluzione di una problematica non fondata sulla difesa della Mutua ma sulla risposta che la stessa può e deve dare ai propri soci". Così, in una nota, la Cgil e la Fisac Cgil di Roma e del Lazio.

"Il costo delle coperture assicurative - continua la nota - è solo uno dei fattori, e spesso l’ultimo, che concorre alla validità del prodotto. I lavoratori di Adir hanno sempre affermato che il valore della Mutua e il suo precipuo ruolo è quello di analizzare insieme ai soci le necessità dell’assicurato, sia tecniche che economiche, la rimodulazione della polizza, usando tutti i mezzi tecnici, per arrivare alla costruzione di un prodotto ad hoc che equilibri costi e benefici.
La disponibilità della Mutua è la più ampia possibile, il confronto deve essere, perciò, diretto al fine di chiarire e risolvere le attuali necessità dei soci e verificare quanto e in che modo la Mutua le possa soddisfare. Pur in considerazione del momento particolare di intenso lavoro al quale Roma Capitale è sottoposta si richiede, prima di adottare qualsiasi decisione, un incontro urgente sul tema con la Mutua, al fine di trovare un'adeguata soluzione economica per l’amministrazione senza disperdere il valore tecnico della Mutua stessa, ma rimodulando le polizze con costi inferiori e basi tecniche costruite nel tempo. Il sindacato si impegna a collaborare per la fattiva attuazione di tale percorso sia con l’assessore al Bilancio che con i vertici della Mutua".