Stanno manifestando a Roma, davanti al ministero dell'Istruzione, le lavoratrici e i lavoratori degli appalti delle pulizie scolastiche provenienti da tutta Italia. Puglia, Veneto, Campania, Toscana, Lombardia, sono in molti a protestare contro l’ipotesi di nuovi tagli sulle risorse destinate ai servizi di pulizia, così come proposto ne “decreto del fare” da poco approvato dal Governo, se non modificato dal Parlamento.
A causa della continua riduzione dei finanziamenti, da due anni si è passati da 550 milioni di euro a 390 milioni, penalizzando l'efficienza, la qualità e la sicurezza di servizi essenziali di ambienti frequentati da alunni, docenti e personale operante in ambito scolastico e peggiorando ulteriormente la situazione di più di 21mila lavoratori.
Una delegazione composta da lavoratori e da esponenti di Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil è stata ricevuta dai rappresentanti del ministero, mentre i manifestanti continuano a presenziare la protesta.
Addetti pulizie scuole: manifestazione nazionale a Roma
8 luglio 2013 • 00:00