“Il presidente e i componenti della commissione Sanità del Senato hanno perpetrato ieri, in occasione della ‘Giornata internazionale contro la violenze sulle donne’, l’ennesimo atto di violenza contro la libertà femminile”. Lo sostengono in una nota le donne della segreteria confederale della Cgil nazionale, Paola Agnello Modica, Susanna Camusso, Vera Lamonica, Morena Piccinini e Nicoletta Rocchi.
Infatti, spiegano, “nonostante il via libera definitivo dell’Aifa a seguito della dovuta sperimentazione, la commissione, con voto a maggioranza, ha strumentalmente bloccato la possibilità per le donne di utilizzare la pillola Ru486”. Le segreterie confederali della Cgil chiedono perciò “a donne e uomini del Parlamento di non avallare questa decisione e di garantire alle donne la libertà di scelta sul proprio corpo e sulla propria vita. Le segretarie confederali, insieme all’intera organizzazione, si adopereranno affinché, conclude la nota, “non venga consumato questa ulteriore violenza contro le donne”.
Aborto: Cgil, stop pillola è violenza su donne
26 novembre 2009 • 00:00