La Flai Cgil Sicilia e la Flai Cgil Catania domani sera, martedì 6 giugno, a partire dalle ore 20 nella sala del Centro culturale ZO (piazzale Asia, Catania), presenteranno "Serã Bisericã", spettacolo teatrale ad ingresso libero prodotto dall'associazione "Santa Briganti" con il sostegno del sindacato di categoria, dedicato al dramma delle braccianti romene di Ragusa e Vittoria, vittime di abusi e sfruttamento sessuale. Dopo la rappresentazione interverranno al dibattito Pino Mandrà segretario generale Flai Cgil Catania, Alfio Mannino segretario generale Flai Cgil Sicilia, Sara Palazzoli segretaria Flai Cgil nazionale, Giacomo Rota segretario generale CGIL Catania e Michele Pagliaro segretario generale CGIL Sicilia.
L'autore del testo è il palermitano Giacomo Guarneri, che condivide la regia con Marcella Vaccarino. "Serã Bisericã" significa in romeno "serra chiesa", poiché la serre vengono realizzate con un motivo a croce in grado di proteggere dal vento.
Il racconto viene messo in scena attraverso la storia di Alina, che riassume le vicende di tante altre donne. Alina è alla mercé di un uomo, che si fa chiamare “Zio” ed è interpretato da Fabrizio Ferracane, candidato al David di Donatello come migliore attore nel film "Anime nere".
A Catania va in scena il dramma dello sfruttamento sessuale delle braccianti
Martedì 6 giugno al Centro culturale ZO (piazzale Asia) Flai Cgil Sicilia e la Flai Cgil Catania presentano lo spettacolo "Serã Bisericã" prodotto dall'associazione "Santa Briganti"
5 giugno 2017 • 19:10