"Non sulla nostra pelle": è questo lo slogan con cui la Rete degli Studenti parteciperà domani, sabato 4 aprile, alla manifestazione nazionale della Cgil a Roma che si concluderà al Circo Massimo.

"Dopo le oltre 400 iniziative in tutte le scuole del Paese, saremo in piazza con la Cgil per chiedere che ci venga ridato indietro il nostro futuro: vogliamo più formazione, più scuola, più diritti per tutti", dice Luca De Zolt, portavoce della Rete. "Saremo in piazza con gli studenti universitari, con i ricercatori, con i pensionati, i disoccupati e i precari: perché la crisi la stiamo pagando noi, sulla nostra pelle".

La Rete organizza treni speciali e pullman
da tutte le province. "Le adesioni - dice De Zolt - sono già migliaia".
 E in piazza verrà allestita una performance fatta di coreografie e flash mob, in cui ancora una volta protagonisti saranno i corpi degli studenti. "
Stanno spogliando la scuola pubblica, ci vogliono sequestrare sotto i grembiuli e tenere a cuccia con il voto di condotta? - dice ancora il portavoce della Rete - 
Non sulla nostra pelle! Lo diremo col corpo".