Domani 25 aprile Unione degli Universitari e Rete degli Studenti Medi insieme ad ANPI e SPI saranno nelle piazze italiane, nelle nostre scuole ed università con centinaia di iniziative per il 70^ anniversario della Liberazione, "non solo per ricordare e festeggiare ma per dire che la memoria è il futuro di tutti, per dire che la resistenza è un valore imprescindibile che non ha tempo o generazione". E' quanto si apprende da una nota.
Alberto Irone, portavoce della Rete degli Studenti Medi, dichiara: “Domani, 25 Aprile saremo nelle piazze, nelle scuole e nelle università con centinaia di iniziative per festeggiare la liberazione dal fascismo del nostro Paese. Siamo convinti che il 25 Aprile non debba essere solo una data sul calendario da celebrare. I valori della resistenza, infatti, non hanno tempo e dovremmo farne tesoro ogni giorno dell’anno perché la memoria è il futuro di tutti e solo così una società più equa, inclusiva, solidale potrà essere possibile”.
Gianluca Scuccimarra, coordinatore dell’Unione degli Universitari, conclude: “E’ necessario, in un momento come questo, in cui la solidarietà tra persone e la capacità di inclusione talvolta è totalmente assente, ripartire da quei valori della Resistenza posti a fondamento della democrazia e dell’uguaglianza. La memoria ha un ruolo fondamentale per il futuro di tutti: non dimenticare non significa solo non commettere gli errori del passato, ma significa soprattutto costruire un Paese diverso, di tutti e per tutti. Per questo domani 25 aprile come ogni anno l’Unione degli Universitari e la Rete degli studenti nelle centinaia di iniziative in tutta Italia faranno della Memoria il futuro di tutti”.
25 aprile: Udu e Rete studenti, memoria è il futuro di tutti
24 aprile 2015 • 00:00