"I lavoratori della Rai manifesteranno in tutta Italia, in 21 Piazze, giovedì 17 marzo, per rammentare la funzione centrale del Servizio Pubblico Radio Televisivo nel nostro Paese.” Lo annuncia una nota di Slc Cgil, Uilcom Uil, Ugl Telecomunicazioni, Snater, Libersind-ConfSal.

"Le iniziative: Piazza Dante a Napoli, Piazza San Carlo a Torino (14.30/18.00), Piazzale Flaminio a Roma (11.00/13.00), Piazza della Repubblica a Perugia (10.00), Piazza della Borsa a Trieste (10.00/14.00), Via Ugo Bassi a Bologna (P.za Maggiore, 10.00/14.00), Piazza Santa Croce a Firenze (9.30/12.30), solo per citarne alcune, sono tutte in parallelo con iniziative o con luoghi simbolici dell’Unità d’Italia.”

"Questo insieme di iniziative dirette alle istituzioni, Presidente della Repubblica in testa ed alla cittadinanza - si legge nella nota sindacale - giunge dopo uno sciopero generale svolto il 10 di dicembre 2010, con una partecipazione dell’85% dei lavoratori compresi i giornalisti che non ha però convinto l’azienda a rivedere l’impianto del Piano Industriale. Le manifestazioni organizzate vogliono, in continuità con quelle commemorative per i 150 anni dell’Unità d’Italia, rammentare a tutti la centralità del Servizio Pubblico Radio Televisivo. L’importanza che ha avuto nei 57 anni della sua esistenza nell’unire realtà e identità diverse, nel diffondere cultura, informazione, realizzando nei fatti un opera pedagogica e civile nell’Italia Repubblicana".