"Saranno molte le città italiane dove in occasione della Festa dei Lavoratori i negozi rimarranno aperti e le organizzazioni territoriali hanno manifestato la loro contrarietà dichiarando lo sciopero". Lo afferma la Filcams Cgil riferendo che è "già dichiarata l'astensione dal lavoro a Modena, Cesena e Forlì, Parma, Reggio Emilia, Alessandria, Roma e Milano, Bologna, e tutta la Regione Abruzzo, tutte le province del Veneto e della Toscana".

"La Filcams Cgil di Genova -prosegue il sindacato- ha dichiarato lo sciopero delle lavoratrici e dei lavoratori del commercio per l'intera giornata del 1 maggio. L'iniziativa nasce dalla decisione, assunta da parte delle aziende aderenti a Federdistribuzione, di procedere all'apertura. Analoga decisione a Imperia e La Spezia". "Anche a Torino, dove le aperture saranno a macchia di leopardo, le organizzazioni sindacali -conclude la Filcams Cgil- hanno dichiarato un 'astensione dal lavoro', a Lecce e Bergamo è stato lanciato un appello a istituzione e commercianti affinche' si tenga chiuso".