Nel 2016, una coalizione di sindacati e organizzazioni della società civile impegnate nella difesa dei diritti umani e dei lavoratori ha dato vita all'Impegno per la Trasparenza (Transparency Pledge), un insieme di requisiti minimi per rendere trasparenti le catene di fornitura dei brand e permettere ad attivisti, lavoratori e consumatori di ricostruire la provenienza dei beni prodotti. In un nuovo rapporto si dimostra come, da allora, decine di marchi della moda abbiano deciso di aderire a questa iniziativa, divulgando un numero sempre maggiore di informazioni sulle loro filiere. La trasparenza è ormai largamente riconosciuta come un passo importante per favorire l’identificazione e la gestione degli abusi sui lavoratori nelle catene di approvvigionamento del settore tessile.
Trasparenza vo' cercando
Nella moda decine di marchi si stanno impegnando per far conoscere le loro catene di fornitura. Un punto di partenza per monitorare il rispetto dei diritti. Con Deborah Lucchetti, Abiti Puliti; Stefania Radici, Filcams. A cura di Patrizia Pallara
20 dicembre 2019 • 16:27