da Rassegna sindacale Da oggi (martedì 27 novembre), fino a mercoledì 28, si tiene a Milano l’XI congresso nazionale della Filt Cgil, presso il centro congressi Base (via Tortona 54). Alle assise prendono parte 475 delegati, provenienti da tutta Italia: di questi, 158 sono donne, pari al 33 per cento, in rappresentanza di 150 mila iscritti dei settori dei trasporti. I delegati al congresso sono stati eletti a seguito di 99 congressi provinciali e 20 congressi regionali. Inoltre, si sono tenute 2.151 assemblee di base nei luoghi di lavoro, cui hanno partecipato 108 mila iscritti, che per il 97.9 per cento hanno votato il documento 1 “Il lavoro è”, mentre il 2,01 ha votato il documento 2 “Riconquistiamo tutto”. Una cornice listata a lutto. E non poteva essere altrimenti. Il congresso si è aperto nel ricordo di Alessandro Rocchi, il segretario generale della categoria scomparso il 4 novembre scorso, dopo breve malattia. Sulle note di "Nuovo cinema paradiso" di Ennio Morricone, una lunga carrellata di immagini ha ricordato la figura del dirigente sindacale, eletto nel luglio 2016. "Ciao Alessandro", hanno ricordato tutti fra la commozione generale, a cominciare da Susanna Camusso, che ha pronunciato un’orazione funebre ripercorrendo le tappe della storia sindacale di Rocchi. “Non è un congresso come tutti gli altri – ha detto il leader Cgil – e non avrebbe potuto esserlo. Anche perché è morto uno di noi. Di Alessandro ci mancherà il suo coraggio, la sua serietà, la sua ironia, il suo essere volutamente schivo e mai al centro della scena, pur essendo protagonista del cambiamento”. Susanna Camusso ha ripercorso tutte le tappe della storia di Alessandro, inizialmente apprendista disegnatore, poi entrato nelle Fs vincitore di concorso, come macchinista ferroviere. E parallelamente l’inizio dell’attività sindacale nella Filt come delegato di base fino a diventare dirigente nel 1992, quando entra nella segreteria nazionale della Cgil dei trasporti, Quella che si dice una lunga gavetta. Poi l’esperienza in Veneto, così positiva da essere tuttora ricordata dai compagni di quella regione, e il ritorno a Roma fino alla nomina a segretario generale avvenuta due anni e mezzo fa. Camusso ha sottolineato i temi che hanno caratterizzato l’azione sindacale di Rocchi. Innanzitutto l’idea della mobilità, che si è esplicitata nell’omonimo contratto collettivo nazionale di lavoro, che riuniva in sé le due caratteristiche tipiche dell’azione di Alessandro: il ricercare da un lato le proprie radici, nel rispetto della tradizione sindacale, dall'altro, il guardare al nuovo, il sapere leggere e cercare il cambiamento. Sempre all’insegna di una grande professionalità e tenacia. Con la stessa passione si è mosso sul terreno degli appalti, una zona grigia dei trasporti, dove proliferano illegalità e lavoro nero, raggiungendo risultati importanti, cercando sempre di non lasciare indietro nessuno nella lunga catena dei trasporti. “Aveva innata dentro di sé l’idea della confederalità – ha precisato Camusso – non circoscritta alla sola dimensione dei trasporti. Nel contempo si è sempre cimentato con il tema dell’inclusione, della rappresentanza, sempre contro i processi di corporativismo, tipici della categoria. Era essenziale, mai al centro, mai in mostra, eppure sempre protagonista. Ricordo il progetto giovani della Filt, presentato allo scorso congresso che lo vide tra i fautori. Malgrado ciò, lasciò ad altri la premiazione finale quasi non volesse apparire troppo e non volesse prendersi il merito di quello che fu un autentico successo, E così fino all’ultimo, all’apparire della malattia, affaticato, sofferente, eppure sempre presente”. Un interminabile e commosso applauso ha pervaso la sala del centro congressi Base, per lasciare poi spazio all’avvio dei lavori. Nel corso della mattinata, dopo la presentazione del rapporto delle attività della Filt, sono previsti gli interventi di saluto del Presidente Etf - Federazione europea dei trasporti, Frank Moreels, del segretario generale Etf, Eduardo Chagas, dell’assessore al lavoro del Comune di Milano, Cristina Tajani, del segretario generale aggiunto della Fit Cisl, Salvatore Pellecchia e del segretario generale della Uiltrasporti Claudio Tarlazzi. Il pomeriggio sarà dedicato al dibattito congressuale. Nel corso della seconda giornata è previsto l’intervento del segretario confederale della Cgil, Vincenzo Colla. Al termine dei lavori congressuali, sarà convocata l’Assemblea generale, che eleggerà il nuovo segretario generale della federazione.
Susanna Camusso ricorda Alessandro Rocchi
Il segretario della Cgil apre il congresso della Filt commemorando il dirigente recentemente scomparso "Ci mancherà il suo coraggio, la sua serietà, la sua ironia, il suo essere schivo e mai al centro della scena pur essendo protagonista del cambiamento"
28 novembre 2018 • 11:18