Appuntamento sabato 26 e domenica 27 maggio a Roma, all’Hotel Aran Mantegna, per il congresso della Fish, la Federazione italiana per il superamento dell’handicap, una delle maggiori reti di associazioni che tutelano i diritti delle persone con disabilità e le loro famiglie. Una due giorni importante, contrassegnata quest’anno dall’apertura all’intero movimento delle persone con disabilità, alle organizzazioni dell’impegno civile, al sindacato, alle istituzioni. LIBERI DI SCEGLIERE. Lo stesso slogan è significativo ed emblematico delle istanze di partecipazione e inclusione che sottendono all’evento: “Liberi di scegliere, liberi di vivere, liberi, fra donne e uomini liberi”. Sarà un’occasione per confrontarsi su temi e raccogliere sfide quanto mai attuali: la discriminazione, in particolare quella multipla, la segregazione e l’isolamento, l’esclusione nelle vecchie e nuove forme, il diritto alla libertà di scelta e ad adeguati livelli di vita. CONFRONTO APERTO. Il presidente della Fish, Vincenzo Falabella, ai microfoni di RadioArticolo1 ha anticipato le direttrici sulle quali la Federazione punta: diritti, lavoro e inclusione. “Solo il confronto e la condivisione - ha detto - al di là delle sigle e delle appartenenze, possono generare i presupposti e lo scenario funzionali alla piena esigibilità e compimento dei diritti umani delle persone con disabilità, delle loro famiglie, delle nostre comunità”. Stefano Milani
La disabilità come risorsa
Nel weekend il congresso della Fish. Un appuntamento di confronto e riflessione, ma soprattutto l’occasione di avanzare proposte al nuovo governo. Il presidente Falabella: “Non siamo invisibili”. A cura di Stefano Milani
25 maggio 2018 • 11:58