Ben trovati all’ascolto del giornale radio sociale. In studio Stefano Milani SOCIETA’ – Ecomafie d’Italia. Boom di arresti per crimini contro l’ambiente e di inchieste sui traffici illegali di rifiuti. 84 reati al giorno e un business da 14,1 miliardi. Il servizio di Anna Monterubbianesi. Record di arresti e inchieste nel 2017 per crimini contro l’ambiente, con una crescita del 140% rispetto all’anno precedente. Il business dell’ecomafia è salito a quota 14,1 miliardi. Questi e altri numeri nel rapporto Ecomafia 2018 presentato da Legambiente. La Campania è la regione in cui si registra il maggior numero di reati ed il settore dei rifiuti è quello dove si concentra la percentuale più alta di illeciti. Il presidente Ciafani: “i numeri di questa nuova edizione del rapporto Ecomafia dimostrano i passi da gigante fatti grazie alla nuova normativa che ha introdotto gli ecoreati nel Codice penale, ma servono anche altri interventi, urgenti, per dare risposte concrete ai problemi del paese. A commentare il rapporto anche una nota del presidente della Repubblica: “Lo sfruttamento dei beni comuni, lo squilibrio, l'inquinamento, le azioni fraudolente, il dissesto sono veri e propri delitti compiuti contro le generazioni di domani, e costituiscono nell’oggi una violenza che comprime i diritti della persona”. DIRITTI – Senza umanità. I migranti ospitati a lampedusa, in particolare i tunisini, subiscono limitazioni della libertà personale e, a differenza di quelli provenienti da Paesi dell’Africa subsahariana, non ricevono adeguate informazioni sulla procedura di asilo. È la denuncia di Cild, Asgi, IndieWatch e ActionAid. ECONOMIA – Verde speranza. La fattoria eco solidale del Valdarno è ormai realtà. Si chiama l’aia di Ramarella, nel Comune di Pergine ad Arezzo, ed è una vasta area di agricoltura sociale attivata dalla cooperativa Koinè. Uno spazio abilitante per una pluralità di persone e giovani in carico ai servizi della salute mentale e sociali dove effettuare attività lavorative. INTERNAZIONALE – Nessuna differenza. Entrata in vigore, in Islanda, la legge che impone a istituzioni pubbliche e private di assicurare uguale retribuzione alle donne a pari qualifica con gli uomini. La nuova norma prevede multe fino a 450 euro per ogni caso di violazione dell’obbligo. CULTURA – Note liete. Suonare i Beatles per promuovere l'integrazione e la valorizzazione delle persone con disabilità: è l’idea di Anffas onlus. Ce ne parla Fabio Piccolino. Divertimento e integrazione attraverso il linguaggio universale della musica: è la quarta edizione dei “Beatles Days” organizzato da Anffas Onlus Torino. Un concorso aperto a tutti i gruppi che abbiano almeno una persona con disabilità tra i suoi componenti, per suonare le canzoni della mitica band inglese: una giuria tecnica selezionerà le migliori tre, che avranno la possibilità di esibirsi nel corso dell’evento in programma il 22 e 23 settembre. Secondo gli organizzatori, l’influenza che i Beatles hanno avuto nell'arte, nella moda, nell'espressione personale e nell'immaginazione, promuovendo idee e valori di pace, amore e condivisione, si sposa con l’idea di integrazione e valorizzazione delle persone con disabilità che Anffas promuove quotidianamente nel suo impegno a sostegno di persone e famiglie in difficoltà. Per iscriversi al concorso c’è tempo fino al 28 agosto. SPORT – Libertà di tifare. Ai Mondiali di calcio le iraniane erano sugli spalti, ma nel loro Paese non possono nemmeno andare in bicicletta. Leggi che ne vietino l’uso non esistono, ma per i leader religiosi le donne sulle due ruote sono un affronto alla morale e rischiano l’arresto, mentre il pallone è vietato e non possono andare allo stadio. Ed è tutto. Per riascoltarci e saperne di più www.radioarticolo1.it
Giornale Radio Sociale
A cura di Stefano Milani
10 luglio 2018 • 12:45