Bentrovati all’ascolto del notiziario di RadioArticolo1. In studio Giorgio Sbordoni. Ilva, al tavolo per ripartire. Ripreso il confronto sull’acciaieria più grande d’Europa, dopo gli incontri con organizzazioni di rappresentanza e istituzioni locali, oggi al ministero dello sviluppo economico era il turno di associazioni ambientaliste, Confindustria e Arcelor Mittal. Per il sindacato gli obiettivi restano la tutela dei posti di lavoro e la salvaguardia dell’ambiente. Ai nostri microfoni la segretaria generale della Fiom, Francesca Re David. (sonoro) Tutti fermi. I sindacati dei trasporti annunciano, a breve, la proclamazione di uno sciopero generale dell'intero settore dei servizi in appalto del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane. E’ sempre più critica la situazione dei lavoratori che si occupano di pulizia a bordo treno e a terra, di ristorazione, di attività di micro manutenzione e accompagnamento notte. La vertenza riguarda l'esaurimento degli ammortizzatori sociali per una platea di circa 3mila persone su 10 mila totali per cui serve trovare una soluzione entro luglio e le procedure di gara e appalto. Estendere le tutele universali. Con questo obiettivo i sindacati della zona Ticino Olona hanno siglato con Confindustria e Confartigianato dell’Alto Milanese un protocollo sul welfare, al fine di migliorare complessivamente il livello delle coperture sociali sul territorio. L’originalità dell’intesa sta nel coinvolgimento simultaneo di associazioni datoriali e aziende sociali pubbliche. Il valore del lavoro vero. I Radici nel Cemento tornano con un singolo che annuncia l’uscita del nuovo album. Un pezzo e un videoclip tutti dedicati all’era dei lavoretti. Il servizio di Antonia Fama. Dopo una gestazione durata tre anni, i Radici nel Cemento danno alla luce il loro nuovo album, “Fuego y corazon”, in cui tra contaminazioni latine, dub e rock steady affrontano in musica temi sociali e politica. Ad annunciare l’uscita, il singolo e il videoclip de “Il valore del lavoro vero”, in cui i componenti del gruppo sono operai in una falegnameria. Non c’è valore nel lavoro che ti umilia, cantano i Radici in un pezzo che punta il dito contro San Precario e la logica dei lavoretti. Una traccia che pone l’attenzione sulla situazione del nostro paese e riflette sul peso che lo sfruttamento ha nella nostra società. Orrore senza fine. Una bimba di 4 anni di origine irachena è morta dopo essere caduta in una fogna in un campo profughi a Tebe, in Grecia. Le ricerche della piccola, iniziate ieri sera, hanno portato al ritrovamento del corpo sul fondo di un condotto all’interno di una zona recintata. Il dramma ha creato forte tensione nel campo: per ore centinaia di persone hanno protestato contro le autorità e si sono rifiutate di consegnare il corpo. E’ tutto. Per riascoltarci e saperne di più RadioArticolo1.it
Giornale Radio del Lavoro Edizione delle 18:00
A cura di Giorgio Sbordoni
19 giugno 2018 • 17:52