Bentrovati all’ascolto del notiziario di RadioArticolo1. In studio Davide Colella. Precario e disuguale. È il lavoro in Italia secondo la Fondazione Di Vittorio. Il servizio di Stefano Milani. L’area del disagio occupazionale, nel primo semestre di quest’anno, raggiunge la quota record di 4 milioni 883 mila persone, pari al 21,7% del totale degli occupati. È quanto emerge dall’ultimo rapporto elaborato dalla Fondazione Di Vittorio. Secondo il presidente Fulvio Fammoni “i dati della ricerca dimostrano che le disuguaglianze crescono, accelera il processo di precarizzazione e peggiora la qualità del lavoro. Dare risposte a questa ampia fascia di lavoratori - prosegue - non solo darebbe a persone che vivono un presente difficile la prospettiva di un futuro migliore, ma diverrebbe volano essenziale per far aumentare i consumi, qualificare la produzione e quindi accelerare lo sviluppo”. Per la segretaria confederale della Cgil Tania Scacchetti “la situazione resta drammatica, specie in rapporto agli altri paesi europei, sia per l’ampiezza dell’area del disagio, sia per i divari territoriali identificati”. Arrendersi mai. Presidio a Villacidro, nel Sud della Sardegna, degli ex dipendenti Keller. Lo stabilimento è in fase di smantellamento e questa mattina una società è stata incaricata di portar via materiali destinati alla rottamazione. Tutto sotto gli occhi dei lavoratori che hanno controllato che nessuno si appropriasse indebitamente degli asset del sito, in attesa che si materializzi un nuovo imprenditore. Futuro nero. Nel call center di Taranto della multinazionale Teleperformance i primi 60 lavoratori somministrati, per effetto del cosiddetto decreto dignità, potrebbero dal primo novembre tornare tra le fila dei disoccupati. A dirlo il Nidil, che annuncia una manifestazione per mercoledì 31 ottobre davanti all’azienda. La platea dei posti a rischio sale a circa 300 se si considerano i contratti in scadenza. Bene comune. A Reggio Calabria termina la grande sete. Messo in funzione l’impianto di potabilizzazione per alimentare impianti domestici e di esercizi pubblici. L’acquedotto aveva smesso di funzionare 50 anni fa. Tra progetti, varianti e lievitazione dei costi sono stati necessari decenni per vedere l’opera terminata. La via di terra. Un crowdfunding e uno spettacolo ideato da 100 artisti per far continuare la navigazione della Mar Jonio, la nave che vuole salvare vite nel Mediterraneo. In una settimana, la performance ha toccato nove città italiane. Domani ultimo appuntamento a Napoli, alle 18.30, presso la Libreria Villanova. Ascoltiamo la scrittrice Michela Murgia. (sonoro) Mentre in tutto il mondo si alimenta il dibattito sulle facilitazioni al posesso di armi, la Cgil si dichiara vicina al popolo statunitense, alle famiglie delle vittime, alla comunità ebraica internazionale, colpita nei giorni scorsi a Pittsburgh da un atto xenofobo e di folle odio razzista. Per il sindacato di Corso d’Italia, "è indispensabile fermare tutti coloro che soffiano sulle ceneri dell’intolleranza e del fanatismo etnico, religioso, politico”. E’ tutto. Per riascoltarci e saperne di più RadioArticolo1.it
Giornale Radio del Lavoro Edizione delle 16:00
A cura di Davide Colella
29 ottobre 2018 • 16:02