Bentrovati all’ascolto del notiziario di RadioArticolo1. In studio Giorgio Sbordoni. Vertenza Alessandria. I metalmeccanici della provincia sono in ginocchio. In 600 rischiano il posto, e chi resta a lavoro non ha prospettive. Tra crisi, effetto domino e imminente scadenza degli ammortizzatori sociali, accorciati dal Jobs Act, i sindacati sono sempre più preoccupati e chiedono a istituzioni e governo un intervento strutturale. Ai nostri microfoni Mirko Ogliaro, segretario della Fiom provinciale. (sonoro) Nuovo round. Oggi al ministero dello sviluppo economico riparte il tavolo su Condotte. Il destino dei lavoratori è appeso a un filo. Il futuro della società è sempre più in pericolo dopo il fallimento delle trattative col fondo Oxy Capital. Una proposta sarebbe pervenuta dal fondo finanziario Attestor. Per i sindacati l’accesso alla legge Marzano sarebbe utile per garantire il mantenimento dell'occupazione. Nessun passo indietro. La Cgil contro l’idea del governo di modificare il codice degli appalti. “Ci opporremo con forza a qualsiasi tentativo di depotenziamento”, dichiara il segretario confederale Franco Martini sottolineando come “l'attuale Testo Unico sia frutto di un lungo confronto che ha visto protagoniste le parti sociali e a cui hanno positivamente contribuito anche esponenti politici delle forze che compongono questo esecutivo”. A bocca asciutta. Ieri si sono ritrovati a Roma, in piazza San Pietro, per una giornata di digiuno. Da oggi, e per dieci giorni, saranno in presidio a Montecitorio contro le politiche migratorie di questo governo. Il servizio di Stefano Milani “Avete mai pianto, quando avete visto affondare un barcone di migranti?” così Papa Francesco interpellava l’Europa durante la Messa da lui celebrata a Lampedusa ad inizio Pontificato per le 33.000 vittime accertate nel Mediterraneo. A distanza di anni nulla è cambiato. Anzi, dicono alcuni esponenti di associazioni religiose, la situazione è peggiorata. Da qui la scelta di digiunare per i prossimi dieci giorni. Come sottolinea il missionario Alex Zanotelli. (sonoro)    Spirito in libertà, il blog dei detenuti di Siena. E’ on line il magazine che racconta la vita dei reclusi e gli eventi sociali e culturali che ruotano attorno alla rieducazione all’interno della casa circondariale. L’obiettivo è testimoniare all’esterno l’universo carcere. Aiutatemi a far sentire la loro voce. La denuncia è di Sohyla Arjmand, una donna persiana arrivata a Bologna nel 1981: ai Mondiali le mie connazionali erano sugli spalti, ma in Iran lo stadio gli è vietato, non possono nemmeno andare in bicicletta. Due spie di una condizione drammatica e dimenticata, tra abusi, violenze e povertà. E’ tutto. Per riascoltarci e saperne di più RadioArticolo1.it