Bentrovati all’ascolto del notiziario di RadioArticolo1. In studio Davide Colella Uno dopo l'altro. Dall'inizio dell'anno le vittime sul lavoro raggiungono quota 307. L'ultima ad Alessandria, dove ha perso la vita Davide Olivieri, operaio di 22 anni in un'azienda di lubrificanti di Vignole Borbèra, travolto dal ribaltamento di un muletto. Oggi la fabbrica è rimasta chiusa per lutto e i suoi colleghi hanno convocato un'assemblea. Fabbriche deserte. Tornano a manifestare le tute blu dello stabilimento Industria Italiana Autobus “Valle Ufita” di Flumeri, in Irpinia: otto ore di sciopero e un'assemblea davanti alla sede della Regione Campania. Dopo le lotte per riavviare il sito e ottenere un piano nazionale per il rinnovo dei mezzi pubblici, le commesse ottenute vengono prodotte in Turchia. Per i lavoratori una situazione paradossale e inaccettabile. Ne abbiamo parlato con Silvia Curcio, delegata sindacale. (sonoro) Stop esuberi. I lavoratori della Asg Superconductors di Genova incrociano le braccia contro la procedura di licenziamento collettivo intrapresa dalla società. In corteo nelle vie del ponente, insieme ai delegati di altre aziende metalmeccaniche, chiedono soluzioni alternative a salvaguardia dell’occupazione. Fumata nera. Nulla di fatto a Palermo nell'incontro tra sindacati e Almaviva in Regione. Il servizio di Stefano Milani. Ancora una volta non si è parlato né di un piano di investimenti da parte dell'azienda né di quello che la Regione intende fare per dare una prospettiva di vita ad Almaviva in Sicilia e tenerla radicata al territorio. Sul tavolo solo argomenti pretestuosi, a cominciare dal controllo a distanza, una non priorità da affrontare, comunque, a livello nazionale, poiché investe tutto il settore. Delusa e arrabbiata la Slc, il sindacato dei lavoratori della comunicazione della Cgil, dall'ennesimo sostanziale silenzio sulle prospettive dei 3400 operatori del call center. La Slc è l'unica sigla a non aver firmato l'accordo dello scorso primo giugno perché, hanno spiegato, penalizzante per gli addetti: un ulteriore colpo basso al proprio impegno in cambio del quale ottengono solo sacrifici, precarietà e incertezza. Prossimo round il 12 e il 18 giugno. Qua la mano. In Trentino, siglato il nuovo contratto integrativo alla Ninz, azienda leader nella produzione di porte tagliafuoco. Per i 250 operai dislocati tra i due stabilimenti di Ala e Bolzano, ottenuto un miglioramento del premio di risultato e migliori salvaguardie per assenze e malattia. Nero come l’oblio.  Le autorità ungheresi hanno inflitto un duro colpo al patrimonio culturale nazionale. Disposto il sequestro dell’archivio del filosofo marxista György Lukács, ricco di manoscritti inediti, appunti ed epistolario. Materiale inestimabile, portato via da ignoti verso destinazione sconosciuta. E’ tutto. Per riascoltarci e saperne di più RadioArticolo1.it