Bentrovati all’ascolto del notiziario di RadioArticolo1. In studio Davide Colella. Tragico traguardo. Ancora due incidenti sul lavoro. L’ultimo a Meda, in Brianza, dove un operaio di origini cinesi è precipitato dal tetto della ditta in cui era impiegato. A Borgonovo, nel Piacentino, un uomo è deceduto a causa del ribaltamento del muletto che stava conducendo durante la potatura di alcuni alberi in un viale del paese. Dal primo gennaio le vittime sono 634. Con un mese e mezzo di anticipo raggiunta la quota dei decessi totali di tutto il 2017. Un Paese senza Rete. Il futuro della banda larga si gioca tra ribaltoni e spezzatini ma senza una guida chiara del governo. Preoccupazione per il futuro di Tim che rischia di lasciare sul campo migliaia di posti di lavoro. Fabrizio Solari, segretario generale della Slc Cgil. (sonoro) A tasche vuote. Stipendi bloccati per i 4 mila dipendenti di Roma Multiservizi. L’azienda ha annunciato il differimento dei salari di ottobre senza fornire ulteriori spiegazioni sul lasso di tempo necessario prima che operai e impiegati percepiscano le somme. Alla base del ritardo le difficoltà di bilancio della società per l’ambiente, Ama. No, grazie. Sindacati e associazioni in piazza per contrastare il condono edilizio, nel giorno in cui il Decreto Genova diventa legge. Il servizio di Stefano Milani Grande partecipazione a Roma, in piazza Vidoni, per l’iniziativa promossa da numerose associazioni e sindacati tra cui Legambiente, Ance, Cgil, Cisl e Uil, Libera, Rete della Conoscenza e tante altre. “Dal 1985 ad oggi - denunciano - in Italia sono stati approvati tre condoni edilizi che hanno regolarizzato edifici realizzati spesso in aree a rischio idrogeologico e sismico, costruiti anche con lavoro nero e materiali di scarsa qualità”. Ogni condono doveva essere l’ultimo per garantire che si sarebbero chiusi i conti con l’illegalità e puntato su tutela del territorio e sicurezza del patrimonio edilizio. Invece nel decreto Genova sono previsti due diversi condoni per la ricostruzione del Centro Italia e di Ischia. “Il rischio evidente delle due sanatorie - denunciano - è che venga allargato in altri Comuni alla prima occasione utile, aprendo a una sanatoria diffusa che sarebbe un incredibile volano per nuovi abusi edilizi”. Il divorzio più caro di sempre. Caos nel governo britannico dopo il sì alla bozza di accordo sulla Brexit raggiunta da Theresa May con le autorità europee. Questa mattina, sono arrivate le dimissioni dei quattro ministri euroscettici che chiedevano un taglio netto con Bruxelles. Tra questi la ministra del lavoro Ester McVey. Perdere il lavoro, smarrire il senso. Sugli scaffali il libro del sociologo Pietro Piro analizza il tema della disoccupazione. Lo studio supera le questioni numeriche per prendere in considerazione la qualità della vita di chi resta senza impiego. Edizioni Mimesis. E’ tutto. Per riascoltarci e saperne di più RadioArticolo1.it