Bentrovati allascolto del notiziario di RadioArticolo1. In studio Davide Colella In macerie. Ancora pieno di incertezze il futuro dei tremila dipendenti Condotte. Oggi nuovo incontro al Ministero dello Sviluppo Economico. Il servizio di Simona Ciaramitaro. Ennesimo colpo di scena per la vertenza Condotte, il terzo gruppo italiano di costruzioni, da mesi in difficoltà finanziarie. Venerdì scorso al tavolo di crisi convocato presso il Ministero dello sviluppo economico, i vertici della società hanno comunicato ai sindacati il congelamento della richiesta di amministrazione straordinaria. A determinarne il provvisorio stop larrivo, da parte del fondo Attestor, di una proposta per acquisire l'azienda. Già nei giorni scorsi, la prima bozza di offerta era stata bocciata. Ai lavoratori non è dato conoscere il contenuto dei due documenti, per questo possono continuare a manifestare solo la loro preoccupazione per una vicenda che si trascina da mesi. Migliaia le famiglie in bilico e i cantieri di opere importanti per la collettività lasciati a metà. Patti poco chiari. Quattro ore di sciopero alla Bassilichi di Firenze. Dopo la divisione dell'azienda in tre specifiche società, la ditta sta adottando scelte al di fuori dell'accordo quadro sottoscritto presso la Regione Toscana e approvato dai lavoratori. Si tratta del primo pacchetto di 12 ore di stop. In fila per uno. A Genova riprende il carico e scarico delle merci dopo i tre giorni di sciopero dell'autotrasporto con blocco dei varchi portuali. Questa mattina qualche disagio per la forte concentrazione di mezzi per raggiungere lo scalo. La protesta per ottenere più sicurezza durante le operazioni, il riconoscimento per il tempo trascorso ai terminal, aree ristoro e servizi igienici. Orgoglio disabile. Grande partecipazione ieri a Roma alliniziativa per rivendicare una città più accessibile per tutti i cittadini. Sfidando il caldo torrido, sordi, muti, ciechi e persone in carrozzina, hanno sfilato da Piazza Venezia a Piazza del Popolo. In cima al corteo uno striscione con scritto Non ti arrendere. Ai nostri microfoni Nina Daita, responsabile delle politiche della disabilità della Cgil. (sonoro) Campanella muta. In Portogallo prosegue lo sciopero nazionale degli insegnanti. Al centro della protesta la continua precarizzazione della professione e la presenza di amianto all'interno degli istituti scolastici. L'agitazione proseguirà fino alla fine del mese. Cartastraccia. Fino a mercoledì prossimo sarà ancora sciopero della redazione di AGV, l'Agenzia Giornalistica Il Velino. I lavoratori non percepiscono lo stipendio da due mesi, hanno iniziato la protesta i primi di luglio. Sono in cassa integrazione al 70% e chiedono all'editore-direttore, Luca Simoni, un segnale concreto di discontinuità editoriale e industriale E tutto. Per riascoltarci e saperne di più RadioArticolo1.it