Bentrovati all’ascolto del notiziario di RadioArticolo1. In studio Davide Colella.   Lavoro da morire. Nel Mantovano due morti in poche ore. Presso la Elettrodigit di Piubega, un magazziniere è precipitato dal cestello di un carrello elevatore. Alla Frati di Pomponesco, un operaio dipendente di una ditta esterna è rimasto incastrato in un macchinario. Dall’inizio dell’anno le vittime salgono a quota 585. Il Jobs Act perde i pezzi. Dopo la sentenza della Corte Costituzionale sui risarcimenti, arriva la prima pronuncia di un tribunale. Il servizio di Stefano Milani. Era stato licenziato ingiustamente dalla propria azienda e per questo aveva deciso di ricorrere di fronte al tribunale del lavoro. Solo poche settimane fa la giustizia gli avrebbe riconosciuto un risarcimento di appena 4 mensilità per effetto del Jobs Act. A Bari però, per la prima volta, un giudice ha tenuto conto della sentenza con cui la Consulta ha dichiarato illegittimo il metodo di calcolo dell'indennizzo per i lavoratori licenziati senza giusta causa, e per questo ha deciso di rifondere il lavoratore con 12 stipendi. Per la Cgil, che ha istruito il ricorso presso la Corte Costituzionale, ora la palla deve tornare alla politica: un’ottima occasione per trasformare le promesse in fatti, riaprendo il confronto per ripristinare il diritto al reintegro, come già proposto nella Carta dei diritti universali del Lavoro.   Futuro in bilico. Alla Acciai Speciali di Terni si fermano i lavoratori della Ilserv, l'azienda che si occupa di manutenzioni all'interno di Ast. A preoccupare Rsu e sindacati è l'incertezza che si è venuta a creare dopo l'aggiudicazione della gara per il recupero delle scorie ai finlandesi di Tapojarvi. Il prezzo del ponte. A Genova gli stati generali dell’economia tirano le somme dei danni subiti dalla città dal crollo del viadotto Polcevera. Il turismo diminuisce ma i dati più drammatici arrivano dal fronte del porto. Nel solo mese di settembre, rispetto allo scorso anno, registrato un calo delle tasse portuali del 20% per una perdita secca di 800 mila euro.   Ma come fanno gli operai. E’ il titolo del libro di Loris Campetti sui temi della precarietà, della solitudine e dello sfruttamento. L’autore ci accompagna in un viaggio all'interno delle grandi fabbriche italiane, dove sfumano quei diritti che si credevano ottenuti per sempre. Ascoltiamolo ai nostri microfoni. (sonoro)   Un bene di tutti. In India incrociano le braccia per due giorni i lavoratori della compagnia pubblica di trasporti Haryana Roadways. La protesta per contrastare il piano di privatizzazioni lanciato dal governo di Nuova Dehli. A fermarsi tutti i 19 mila dipendenti per un totale di oltre 4000 autobus rimasti nelle rimesse.   E’ tutto. Per riascoltarci e saperne di più RadioArticolo1.it