Bentrovati all’ascolto del notiziario di RadioArticolo1. In studio Davide Colella In Piazza. E’ il giorno dello sciopero nazionale dei lavoratori del settore Elettrico, Gas-Acqua. Manifestazione fino alle 13 a Roma davanti a Montecitorio. Il servizio di Stefano Milani C’è preoccupazione per il futuro di decine di migliaia di posti di lavoro. Per questo motivo le federazioni di settore di Cgil, Cisl e Uil hanno proclamato lo sciopero generale dei lavoratori della categoria. Otto ore di stop per scongiurare gli effetti dell’applicazione dell’articolo 177 del codice degli appalti, la riforma del servizio idrico integrato e l’esclusione della geotermia convenzionale dalle fonti di energia rinnovabili, applicazioni che andrebbero ad impattare su un’enorme platea di lavoratori. In particolare il primo provvedimento prevede l’affidamento all’esterno dell’80% delle lavorazioni, rendendo le professioni estremamente precarie. Le confederazioni stimano una perdita di 70 mila posti di lavoro. Promesse non mantenute. A Borgo Mantovano decine di addetti della vetreria La Vetri, si dimetteranno oggi per giusta causa dopo il terzo mese di stipendio non ricevuto. Saranno i lavoratori stessi a presentare in tribunale istanza di fallimento. Voli a terra. Grande adesione ieri allo sciopero del personale con base in Italia della compagnia aerea spagnola Vueling. Falliti i tentativi di rinnovo del contratto, i lavoratori temono una riduzione delle attività nel nostro Paese. Giustizia è fatta. Importante vittoria contro l’ondata di azioni discriminatorie che si sta diffondendo anche nelle scuole italiane. Così la Cgil nazionale commenta la sentenza del Tribunale di Milano che ha chiesto al Comune di Lodi di modificare il regolamento dopo la discussa delibera della giunta leghista della città, che aveva deciso differenti criteri per l'iscrizione alla mensa dei bimbi con genitori extracomunitari. Ne abbiamo parlato Guido Scarpino, segretario generale della Camera del lavoro. (sonoro) Furgoni vuoti. Incrociano le braccia gli operai tedeschi di Amazon. Gli addetti dei due principali centri di distribuzione protestano per ottenere migliori condizioni di lavoro. Si tratta dell'ultima chiamata per la multinazionale americana, in caso contrario, in Germania, le consegne non saranno effettuate in tempo per il Natale. Giù il sipario. Al Teatro Filarmonico di Verona, tutti a casa ieri sera a causa dello sciopero delle maestranze che ha fatto saltare la prima della Bohème per l'apertura della stagione 2018/19. Nel mirino dei sindacati l'attuale dirigenza della Fondazione Arena, l'aumento dei costi per il management e la mancanza di certezze sul futuro dello stabile scaligero. I lavoratori chiedono un urgente rilancio delle attività. E’ tutto. Per riascoltarci e saperne di più RadioArticolo1.it
Giornale Radio del Lavoro Edizione delle 11:00
A cura di Davide Colella
17 dicembre 2018 • 11:06