Bentrovati all’ascolto del notiziario di RadioArticolo1. In studio Davide Colella. Trattori killer. Ancora un tragico incidente sul lavoro nelle campagne italiane. In una vigna di Lonigo, in provincia di Vicenza, un contadino di 60 anni è stato travolto dal proprio mezzo agricolo dopo essere finito accidentalmente contro i fili d'acciaio che sostenevano i tralci. Dall'inizio dell'anno salgono a quota 533 le vittime in ambito professionale. Usa e getta. Stato di agitazione per gli oltre 500 addetti della Sogesid, società in house del ministero dell'Ambiente. Ad allarmare i lavoratori l'ipotesi della fine delle attività contenuta in un recente decreto. Per i sindacati, dopo anni di lavoro precario, la loro esperienza va tutelata e valorizzata. Stop capitale. A Roma è ripreso questa mattina il servizio di autobus extraurbani Cotral. Lunga la lista delle ragioni dello sciopero che ha interrotto il servizio per 24 ore. Tra le richieste maggiore sicurezza, servizi regolari, e rispetto degli accordi. Ne abbiamo parlato con Eugenio Stanziale, segretario generale Filt Cgil del Lazio. (sonoro) La lotta paga. Dopo la mobilitazione sotto il centro direzionale di Napoli, gli operai idraulici forestali campani hanno ottenuto rassicurazioni rispetto al pagamento dei loro stipendi arretrati. La Regione si è impegnata a erogare le spettanze entro i prossimi 15 giorni. Newsroom. Passa di mano il Time. La prestigiosa rivista statunitense è stata acquistata dal miliardario Marc Benioff insieme alla moglie Lynne per 190 milioni di dollari. Il nuovo acquirente ha annunciato che non entrerà nella gestione quotidiana né nelle scelte editoriali del settimanale fondato nel 1923, che resteranno nelle mani dell'attuale redazione. Sulla mia pelle. Emozionano gli ultimi sette giorni di Stefano Cucchi ricostruiti da Alessio Cremonini nel film, prodotto da Lucky Red e distribuito da Netflix. Si moltiplicano le proiezioni pubbliche collettive. Il servizio di Antonia Fama. Il debutto alla Mostra del Cinema di Venezia, la distribuzione in numero esiguo di sale e su Netflix, che ha moltiplicato le visioni collettive. Al di là delle polemiche scoppiate sulle proiezioni pubbliche e gratuite di “Sulla mia pelle”, mentre la pellicola è al cinema, c’è un dato su tutti da rilevare: la necessità di vedere questo film risponde a un desiderio condiviso di giustizia e verità. Il film di Alessio Cremonini sugli ultimi sette giorni di Stefano Cucchi, morto in carcere in seguito alle percosse ricevute subito dopo l’arresto, è un esempio puro di cinema di inchiesta: Ascoltiamolo ai microfoni di Radio Articolo 1. (sonoro) Il regista ripercorre, passo dopo passo, gli eventi, mettendoli in fila, senza fornire una lettura soggettiva. E’ tutto. Per riascoltarci e saperne di più RadioArticolo1.it
Giornale Radio del Lavoro Edizione delle 11:00
A cura di Davide Colella
18 settembre 2018 • 11:03