Bentrovati all’ascolto del notiziario di RadioArticolo1. In studio Giorgio Sbordoni. Sei licenziato. Un giovane lavoratore della Elident di Osmannoro, a Sesto Fiorentino, lo ha dovuto leggere dal display del cellulare. Il servizio di Stefano Milani. Non è la prima volta che un lavoratore riceve per sms la comunicazione del suo licenziamento. Non per questo la notizia è meno grave. Stavolta la vittima è un dipendente di 30 anni della Elident, azienda di prodotti odontoiatrici in buona salute, con oltre 20 addetti, dove la proprietà, invece di valorizzare il personale, coglie ogni occasione per umiliarlo. La Filcams, la federazione di settore della Cgil, è infuriata per l’umiliazione inferta al giovane, cui è stato negato l’ingresso nel luogo dove solo poche ore prima prestava la propria opera. Quando si è presentato, il giorno dopo, per chiedere legittimamente spiegazioni, lo hanno scortato mentre raccoglieva i suoi effetti personali. Il provvedimento, ufficialmente, è stato preso per giustificato motivo oggettivo dovuto a riorganizzazione. Nessuno sa quale. Ora è stato preso un capannone più grande e, molto probabilmente, al momento del trasferimento occorrerà più personale. Il sindacato annuncia battaglia. Il tempo stringe. Ultimi giorni per trovare un accordo su Italiaonline e scongiurare gli esuberi. Oggi parte una nuova serie di incontri tra sindacati ed ex Seat. Altri due vertici il 28 giugno e il 2 luglio, giorno in cui, senza un’intesa, scatteranno i licenziamenti. Le organizzazioni chiedono l'adozione dei contratti di solidarietà. Niente trucchi. Vogliono applicare a tutti i lavoratori il contratto del terziario per tagliare fuori dalla discussione l’organizzazione più rappresentativa. A denunciare le intenzioni di Snaitech è la Fiom, che annuncia azioni sindacali e legali. Oltre la metà dei dipendenti è dalla parte delle tute blu. Il Caf sa come si fa. C’è tempo fino al 23 luglio per presentare il 730 all’Agenzia delle Entrate. I centri di assistenza della Cgil lavorano a pieno ritmo, pronti ad assicurare tutto il sostegno di cui hanno bisogno i cittadini nella compilazione del modello, come spiega, ai nostri microfoni, Stefania Trombetti del Consorzio nazionale. (sonoro) Vincono i buoni. Il presidente americano Donald Trump ha firmato il decreto per tenere unite le famiglie di immigrati illegali al confine col Messico. L’inquilino della Casa Bianca si è arreso all’indignazione e alle critiche piovute da tutto il mondo dopo la diffusione di video in cui si vedono dei bambini in lacrime chiusi in gabbia e senza genitori. Nel suo ordine esecutivo il Pentagono è tenuto a prendere tutte le misure disponibili per fornire al ministero degli interni, su richiesta, ogni struttura esistente. Laboratorio Sud. In corso a Bari l’iniziativa della Cgil Puglia che si propone di aprire un canale di dialogo tra territori, aziende e istituzioni, ricollocando, al centro del dibattito, la riduzione del gap tra Nord e Mezzogiorno. Le nostre proposte sono sul tavolo, chiare, è il messaggio rivolto dal sindacato alla politica. Il tempo di spot e slogan elettorali è finito. E’ tutto. Per riascoltarci e saperne di più RadioArticolo1.it
Giornale Radio del Lavoro Edizione delle 11:00
A cura di Giorgio Sbordoni
21 giugno 2018 • 11:05