Bentrovati all’ascolto del notiziario di RadioArticolo1. In studio Davide Colella Voucher, un secco no. Cgil pronta a mobilitarsi contro la reintroduzione dei buoni del lavoro. Il servizio di Stefano Milani Giornate schizofreniche per il governo gialloverde sotto il profilo delle riforme per il lavoro. Ieri il ministro Di Maio ha aperto a un emendamento al Decreto Dignità per reintrodurre i voucher in agricoltura e nel turismo. Netta la risposta del segretario generale della Cgil, Susanna Camusso, che in un'intervista sul Manifesto si dichiara stupita per una decisione in netta contraddizione con la stretta sui contratti a termine appena varata. Il sindacato di Corso d'Italia è pronto a riprendere la mobilitazione contro i buoni del lavoro che rappresentano uno dei gradini più bassi della precarietà. Il voucher è l'esatto contrario dell’impiego garantito perché prevede solo la paga, ma non le altre tutele contrattuali. Camusso ha tenuto a ricordare come il lavoro stagionale sia già regolato in molti contratti, tra cui proprio agricoltura e turismo. Si possono fare contratti a termine di una giornata. Esiste il contratto a chiamata. Per la vendemmia è possibile assumere studenti, pensionati e disoccupati con i voucher, che hanno precisi limiti di applicazione. Nuova fumata nera. Sindacati, governo e dirigenti Condotte torneranno a incontrarsi domani al Ministero dello Sviluppo. Ieri i vertici del terzo gruppo di costruzioni italiano hanno annunciato l'interesse di un fondo finanziario per la società ma senza entrare nel merito dell'offerta. Restano a rischio oltre 3 mila posti di lavoro. Gare al ribasso. Si apre un altro fronte nel delicato sistema della sanità lucana. La Filcams, la federazione dei servizi della Cgil, è sul piede di guerra per l'ennesimo cambio d'appalto che rischia di lasciare a casa 76 operatori in forze alla Facility, impegnata nei servizi di pulizie e vigilanza non armata nell'ospedale di Rionero in Vulture. La subentrante cooperativa bolognese L'Operosa si è aggiudicata la commessa dichiarando costi per il personale al di sotto dei minimi contrattuali. La lotta paga. Arrivano gli stipendi e viene revocata la manifestazione in programma per oggi alla Ferrarini di Langhirano, in provincia di Parma. Lo storico prosciuttificio sta attraversando una grave crisi finanziaria. I dipendenti, infatti, non ricevevano più il salario né avevano date certe per i pagamenti. Le organizzazioni dei lavoratori chiedono un nuovo piano industriale che metta in sicurezza la continuità produttiva. Ali basse. In Irlanda stop del personale viaggiante Ryanair. La mobilitazione di piloti e assistenti di volo è stata proclamata per ottenere migliori condizioni contrattuali. Nei prossimi giorni la protesta coinvolgerà il personale della low cost anche in Belgio, Portogallo e Spagna. In Italia lo stop è previsto per il 25 luglio. Marco Sala, segretario della Filt di Bergamo. (sonoro) Cartastraccia. Prosegue lo sciopero della redazione di AGV, l'Agenzia Giornalistica Il Velino. I lavoratori non percepiscono lo stipendio da due mesi, hanno iniziato la protesta venerdì scorso e proseguiranno fino a sabato. Sono in cassa integrazione al 70% e chiedono all'editore-direttore, Luca Simoni, un segnale concreto di discontinuità editoriale e industriale. E’ tutto. Per riascoltarci e saperne di più RadioArticolo1.it
Giornale Radio del Lavoro Edizione delle 11:00
A cura di Davide Colella
12 luglio 2018 • 11:01