Bentrovati all’ascolto del notiziario di RadioArticolo1. In studio Giorgio Sbordoni. Senza tornare a casa. Ancora un incidente mortale ieri nel tardo pomeriggio. Un uomo è deceduto nella sua ditta di lavorazione del marmo a Pietrasanta, in provincia di Lucca. Stava utilizzando un frullino, che serve per tagliare o smerigliare, quando ha perso il controllo dello strumento ferendosi a una gamba e recidendosi l'arteria femorale. L'uomo, che era da solo nella ditta, è uscito a chiedere aiuto e poi si è accasciato a terra. E’ la vittima numero 273 dall’inizio dell’anno. L’accordo con i sindacati è una notizia straordinaria. Susanna Camusso, segretario generale della Cgil, commenta con soddisfazione l’intesa raggiunta al centro logistico Amazon di Castel San Giovanni, nel piacentino, sull’organizzazione del lavoro, che garantisce un’equa distribuzione dei carichi. (sonoro) Il negoziato non si sblocca. Così la Fiom al termine degli incontri di ieri su Ilva, andati avanti fino a tarda notte, tra sindacati metalmeccanici e vertici di ArcelorMittal. La condizione preliminare per le tute blu del quadrato rosso è la garanzia dell'occupazione per tutti i 14mila dipendenti e la salvaguardia dei salari e dei diritti. E' necessario che l'azienda modifichi la sua posizione, rimasta sostanzialmente invariata. Un appello per salvare lo zucchero. A lanciarlo addetti del settore e sindacati. In pochi anni nel nostro Paese dismessi 16 stabilimenti su 19 e bruciati oltre 5mila posti di lavoro. Non è accettabile che l’Italia sia costretta a dipendere dall’estero. Proposto un Patto per tutelare filiera e occupazione. Addio a Philip Roth. Lo scrittore statunitense, gigante della letteratura contemporanea, si è spento a New York all’età di 85 anni. I suoi romanzi sono universalmente riconosciuti come tra i più importanti e influenti del ventesimo secolo. Autore tra gli altri di 'Pastorale Americana', per cui ha vinto il Premio Pulitzer nel 1998, e di 'Lamento di Portnoy', il suo lavoro è considerato un'esplorazione profonda e critica dell'identità americana. Sesso, religione e morale i suoi temi ricorrenti. Palermo chiama Italia. Migliaia di ragazzi hanno invaso il capoluogo siciliano per ricordare le stragi di Capaci e via d’Amelio. Il servizio di Stefano Milani. Sono arrivati questa mattina a Palermo oltre mille ragazzi provenienti da tutta Italia. Hanno attraversato di notte il mediterraneo a bordo della Nave della Legalità. Un viaggio di memoria e speranza per celebrare il ventiseiesimo anniversario delle stragi di Capaci e via d'Amelio. La giornata nazionale è un'occasione per commemorare i giudici Giovanni Falcone, Francesca Morvillo e Paolo Borsellino e le donne e gli uomini delle loro scorte: Agostino Catalano, Walter Eddie Cosina, Rocco Dicillo, Vincenzo Li Muli, Emanuela Loi, Antonio Montinaro, Vito Schifani, Claudio Traina. L'evento parte, come ogni anno, dall'aula bunker del carcere Ucciardone, sede del maxi processo. Dopodiché due cortei confluiranno sotto l'albero di via Notarbartolo, intitolato a Falcone, per proseguire la manifestazione. E’ tutto. Per riascoltarci e saperne di più RadioArticolo1.it
Giornale Radio del Lavoro Edizione delle 11:00
A cura di Giorgio Sbordoni
23 maggio 2018 • 11:04