Sindacati soddisfatti per l'esito positivo del negoziato, durato oltre un anno. Giuliano Calcagni, segretario generale della Fisac, la federazione di settore della Cgil, spiega che è stato conquistato un aumento salariale di 190 euro per la figura media, con la distrazione di circa un punto di produttività dal capitale finanziario al capitale lavoro, cosa mai accaduta dal 1990. Via libera anche all’abolizione del salario d ingresso per i neoassunti – di fatto “un superamento del Jobs act” - ai diritti alla disconnessione, per la genitorialità e la parificazione di genere. Inoltre sindacato e Abi hanno sottoscritto una dichiarazione congiunta che invita Governo e Parlamento a un intervento di legiferazione in riforma rispetto al diritto alla reintegra.
Fumata bianca
Siglato da sindacati e Abi il rinnovo del contratto nazionale del settore del credito. Intervista a Giuliano Calcagni, segretario generale della Fisac Cgil
19 dicembre 2019 • 16:52