a cura di Davide Colella Abbiamo scelto un titolo che fa un po’ il verso alle “Cucine da incubo” dello chef Antonino Cannavacciuolo perché l’ambiente della cucina ha un ordine e una gerarchia rigorosa, gli orari sono lunghi, il lavoro è duro e non conosce giornate di festa. Insomma, sono molte le situazioni di stress che rischiano di accumularsi. Oggi raccontiamo un mestiere mosso dalla passione ma soprattutto dal sacrificio e dalla fatica. La professione del cuoco è tornata attraente, quasi di moda, ma accompagna grandi soddisfazioni a grossi carichi di lavoro. Si opera con tempistiche pressanti, in spazi spesso ristretti, in ambienti con alte temperature e con la presenza di fumi e vapori continui. Condizioni che insieme alla postura scorretta e a un sollevamento di pesi costante, provocano a lungo andare danni alla salute dell'organismo. Proveremo a esplorare due facce della stessa medaglia. Racconteremo il lavoro in mense da migliaia di pasti al giorno, ma non mancheremo di mettere il naso in apprezzati ristoranti gourmet per parlare dei lati oscuri di questo settore e dei rimedi messi in atto di chi sta tentando una migliore conciliazione dei ritmi di vita e lavoro.
Cucine infernali
Stress, fatica, cattive condizioni nel settore ristorazione. Con Gabriele Rosso, giornalista; Barbara Neglia e Viviana Correddu, Filcams Cgil; Piero Pompili, ristorante Al Cambio; Silvia Ramello Camst Torino; Sabrina Ambrogio, Ladisa Genova
3 maggio 2019 • 13:01