A Roma protesta di centinaia di lavoratori metalmeccanici esposti all’amianto sotto la sede del Ministero dello Sviluppo Economico. Si tratta di operai provenienti dalle principali aziende del settore ferroviario, per anni a contatto con strumenti e manufatti altamente tossici. Nonostante una legge riconosca specifiche tutele, non hanno ancora avuto il riconoscimento del diritto alla pensione nei termini dei benefici di anticipo del trattamento.
Amianto: pensioni e diritti congelati
A Roma si mobilitano i metalmeccanici esposti alla fibra killer. Il governo non ha stanziato i fondi per permettere la loro uscita dal mondo del lavoro nonostante la legge riconosca loro il beneficio. Con Nicola Torricelli, Rsu Titagarh Firema Tito (PZ)
20 dicembre 2019 • 11:38